Con 2,4 milioni di firme la petizione dei cittadini del Regno Unito per bloccare la proposta di carta d'identità digitale mi sembra un grande esempio delle diverse sensibilità dei popoli nei confronti dei propri governi.

We think this would be a step towards mass surveillance and digital control, and that no one should be forced to register with a state-controlled ID system. We oppose the creation of any national ID system.

In Regno Unito non esistono le carte d'identità come le conosciamo noi, e quindi questo viene visto come un tentativo di schedare la popolazione. In Italia e presumo nella maggior parte dei paesi europei è invece la normalità che lo Stato conosca già i dati di tutti perché emette i documenti di identità.

Il rischio in Italia è stato preso in considerazione nel momento di introdurre l'identità digitale: anziché centralizzare il sistema, si è scelto il modello SPID dove esistono diversi identity provider tra cui poter scegliere liberamente. Il paradosso è che questo sistema decentralizzato ha mostrato i suoi limiti e ora molti chiedono a gran voce una migrazione (ormai molto probabile) verso CieID, cioè un sistema centralizzato a pieno controllo statale basato sulla carta d'identità elettronica.

Magari è solo questione di abitudini che si creano nel tempo. O magari siamo come popolo in realtà molto selettivi (o ipocriti) nello scegliere quando fidarci dello Stato.