Some of the biggest businesses we’ve built might not be as relevant going forward. Our industry is full of case studies of companies that were great once, that just disappeared.
Satya Nadella, CEO Microsoft.
Some of the biggest businesses we’ve built might not be as relevant going forward. Our industry is full of case studies of companies that were great once, that just disappeared.
Satya Nadella, CEO Microsoft.
When you become an engineer in Canada, you take an oath. To never cause harm/suffering/etc to humans as a result of your work. This applies equally, if not more, to business. Both can be used for good (to remove suffering) or evil (to add it). Do good work. Don't be evil.
Jake Cooper, CEO e founder di Railway (in reazione a Guillermo Rauch, CEO di Vercel).
TIL la prima centrale geotermica al mondo è stata costruita in Toscana nel 1913 ed è rimasta l'unica fino al 1958. La più grande centrale geotermica in Europa è tutt'ora in Toscana, nella "Valle del diavolo", dove si produce il 10% dell'energia geotermica prodotta nel mondo. (Presadiretta)
Il comune di Trento ha iniziato a notificare le multe (della polizia locale, presumo) tramite il sistema SEND (Servizio Notifiche Digitali), che tenta una notifica in formato digitale, cioè con app IO oppure PEC, prima di ricorrere alla raccomandata.
Riporta il TGR che alcuni cittadini pensavano che la notifica via posta fosse una truffa, e riporta Il Dolomiti che girano truffe a nome di PagoPA.
La cosa assurda è che purtroppo il sistema di notifiche digitali SEND ha come dominio ufficiale notifichedigitali.it (indicato anche sulle comunicazioni cartacee) ed è così essenzialmente impossibile distinguere a colpo d'occhio se si tratta di un sito ufficiale. Non costerebbe nulla usare correttamente la TLD gov.it e poi comunicare ai destinatari che si possono fidare proprio perché il dominio termina con .gov.it.
[ qua avrei incollato un'immagine della comunicazione cartacea, ma non ho ancora implementato il sistema di upload su questo sito :) ]
EDIT eccola:
È il turno di Anthropic: è uscito Claude Sonnet 4.5, l'ultima evoluzione degli LLM Anthropic, e come al solito è molto focalizzato sul coding. Anthropic stessa dichiara che Sonnet 4.5 is the best coding model in the world, probabilmente senza temere di essere smentita. Simon Willison è d'accordo, vedremo!
Uh, bunny.net lancerà una nuova status page e metterà a disposizione il prodotto costruito in-house a tutti per creare le proprie status page, con health check, iscrizioni, changelog, ecc.
Nel 2026 arriva il sequel di The Social Network!
Il film non riprenderà la narrazione del 2010, che raccontava in sostanza la fondazione di Facebook, ma si concentrerà invece sullo scandalo legato alle accuse di Haugen: dalla denuncia sugli effetti negativi di Instagram sulla salute mentale delle adolescenti alla gestione insufficiente della moderazione dei contenuti in lingue diverse dall’inglese, fino al ruolo della piattaforma nei conflitti internazionali.
Il primo film è stato di ispirazione per molti (me compreso), ma poi le cose sono andate in una direzione un po' più creepy del previsto.
Con 2,4 milioni di firme la petizione dei cittadini del Regno Unito per bloccare la proposta di carta d'identità digitale mi sembra un grande esempio delle diverse sensibilità dei popoli nei confronti dei propri governi.
We think this would be a step towards mass surveillance and digital control, and that no one should be forced to register with a state-controlled ID system. We oppose the creation of any national ID system.
In Regno Unito non esistono le carte d'identità come le conosciamo noi, e quindi questo viene visto come un tentativo di schedare la popolazione. In Italia e presumo nella maggior parte dei paesi europei è invece la normalità che lo Stato conosca già i dati di tutti perché emette i documenti di identità.
Il rischio in Italia è stato preso in considerazione nel momento di introdurre l'identità digitale: anziché centralizzare il sistema, si è scelto il modello SPID dove esistono diversi identity provider tra cui poter scegliere liberamente. Il paradosso è che questo sistema decentralizzato ha mostrato i suoi limiti e ora molti chiedono a gran voce una migrazione (ormai molto probabile) verso CieID, cioè un sistema centralizzato a pieno controllo statale basato sulla carta d'identità elettronica.
Magari è solo questione di abitudini che si creano nel tempo. O magari siamo come popolo in realtà molto selettivi (o ipocriti) nello scegliere quando fidarci dello Stato.
Il monopolio di Google nei servizi web:
- #1 and #2 most-visited websites: Google.com is the most popular website in the world, and YouTube is #2. Google.com gets 85 billion monthly visits – more than the next 9 most-visited websites, combined
- Android: around 4.2 billion users (circa 75% of global smartphone market share)
- Chrome: circa 3.45 billion users (around 65% of global browser market share)
- Gmail: approximately 1.8 billion active users
Con questi risultati finanziari:
In absolute terms, Google is currently the most profitable company in the world; it generated $115 billion in profit (net income) over the past 12 months on $371 billion in revenue.
At its core, Google is still an advertising company; around 75% of revenue comes from selling ads on Google Search, YouTube, and the Google Ads network.
E questa quantità di staff tecnico:
Google employs around 60,000 software engineers [...] This makes Google one of the largest employers of software engineers. [...] Google runs more than 25 engineering offices.
Pochi anni fa un uomo che ha fatto la storia dei social e del web, Evan Williams, uno dei creatori di Twitter, ha fatto un intervento che ha colpito tanti. Ha detto: signori, Internet così come lo conosciamo e come ho contribuito a renderlo è guasto. Noi stiamo portando le persone non a capire, ma a reagire. Gli chiediamo continuamente un like, gli chiediamo continuamente o di urlare o di condividere senza passare dalla testa. Passa tutto da un dito, passa tutto da un click. E alla fine sai che c’è, c’è che con il web così come noi lo conosciamo probabilmente ben presto non ci importerà più niente di capire, ci basterà solo reagire.
Stefano Massini a Riserva Indiana del 22 settembre 2025.
La storia si ripete:
Mr. Musk has reorganized xAI on the fly. He has led an aggressive recruiting drive for engineers. And he has pushed out a flurry of prominent researchers, even as others have left because they thought xAI had abandoned science in favor of attention-grabbing products, like a chatbot that sometimes produced offensive material and flirty A.I. chat companions, according to two people with knowledge of the company who spoke on the condition of anonymity.
(I capitoli precedenti sono la scissione di Anthropic per dissensi sulla scarsa attenzione alla ricerca sull'allineamento, e le grandi litigate tra OpenAI e Musk di nuovo sulla necessità di fare ricerca e in modo aperto: openai.com/elon-musk)
I bloom filter, una struttura dati per determinare in modo efficiente ma probabilistico la presenza/assenza di un elemento in una collezione, sembravano inizialmente relegati ai corsi di algoritmi dell'università ma con la scala di Internet si sono iniziati a vedere in implementazioni reali.
Esempio recente, da How we made global routing faster with Bloom filters (Vercel):
When you make a request to a Vercel deployment, our routing service first checks whether the requested path exists before attempting to serve it. [...] We do this by generating a JSON file on build that contains a tree of every path in your project's build outputs, including static assets, pages, API routes, webpack chunks, and Next.js route segments.
In alcuni casi questo file JSON era diventato un collo di bottiglia, specialmente perché il servizio di routing è single-threaded (Node.js, presumo):
These sites can create 1.5+ megabyte lookup files that take dramatically longer to parse. At the 99th percentile, parsing this JSON file takes about 100 milliseconds; at the 99.9th percentile, it takes about 250 milliseconds.
Qui entrano in gioco i Bloom filter:
A Bloom filter is a probabilistic data structure that can be used to test whether an element, or key, is a member of a set. [...] Bloom filters can return false positives, but never false negatives. For path lookups, this property is valuable. If the Bloom filter says a path does not exist, we can safely return a 404; if it says a path might exist, we fall back to checking the build outputs.
Il risultato: miglioramento della velocità di lookup fino a 200 volte. I dettagli nell'articolo.
Meglio costruire in cinque anni con meno equity, piuttosto che impiegare vent’anni mantenendo il pieno controllo: “Il tempo risparmiato vale inestimabilmente di più”, dice Ogliengo. Per lui la motivazione principale non è economica, ma intrinseca: “Voglio sentirmi intelligente, vedere che ce l’ho fatta davanti a una sfida difficile”.
Marco Ogliengo, fondatore di Jet HR, nel podcast Actually.
TIL tutti questi software nell'ambito video/multimediale sono stati originariamente creati da sviluppatori francesi:
(fonte)
Open source alternatives to popular software. Utile directory di alternative open source!
Scrive il WSJ che gli hard disk costituiscono l'80-90% dei sistemi di storage nei datacenter (la tecnologia SSD è troppo costosa), e con la necessità di raccogliere molti dati per il training di AI le aziende leader del settore (Seagate e Western Digital) sono in forte crescita.
E mi sorprende vedere che c'è ancora spazio per l'innovazione:
Both [companies] are moving toward a new hard-drive storage technology called heat-assisted magnetic recording, or HAMR. Seagate is rolling it out now, and Western Digital is set to do so in a couple of years.
HAMR opens the way to larger-capacity drives—30 terabytes and more. The companies have been working on the technology for many years, and there’s no easy path for competitors to challenge them.
Una intuizione preveggente e brillante oggi è più facile che venga sviluppata dentro Google, Meta o al New York Times piuttosto che in un garage o in un blog. E questo scenario sta entrando nelle consapevolezze delle generazioni più giovani, che a differenza di quelle che le hanno precedute non si trovano davanti mondi da inventare e opportunità inedite da sfruttare ma una situazione simile a quella di quarant'anni fa: in cui ambizioni e creatività possono svilupparsi quasi soltanto al servizio di progetti e strutture esistenti e forti. Sono progetti e strutture diversi, ma hanno ricostruito una condizione di forza che per un periodo era stata terremotata, e sulle cui macerie erano cresciute non solo imprese impensate, grandi e piccole, ma una sensazione di poter sperimentare, costruire, inventare, con grandi libertà e autonomie.
L'inclinazione a inventarsi cose proprie e inesistenti si è attenuata, per saturazione e perché molte acque si sono richiuse. Niente di drammatico: il mondo era così anche prima, e anzi, c'è da rallegrarsi di avere attraversato una ricreazione tanto straordinaria e fertile. E poi magari succederà di nuovo, di nuovo imprevisto.
Luca Sofri nella newsletter Charlie del 28 settembre 2025.
I was at a leadership group, people were telling me they think that with AI they can replace all of our junior people in our company. That's one of the dumbest things I've ever heard. [...]
How's that going to work when ten years in the future you have no one that has learned anything. My view is you absolutely want to keep hiring kids out of college and teaching them the right ways to go build software and decompose problems and think about it, just as much as you ever have.
Matt Garman, CEO AWS (via)
Vercel Domains. Un nuovo tool per la ricerca istantanea di domini (e acquisto al prezzo di costo).
Vercel ha annunciato di aver implementato il request collapsing per impedire valanghe di richieste contemporanee in caso di cache miss.
Raramente si conoscono i dettagli implementativi di una CDN, quindi è interessante leggere l'approccio basato su lock distribuiti:
Request collapsing works through a two-level distributed locking system.
At the node level, each CDN node maintains an in-memory lock. When multiple requests for the same uncached path arrive at that node, the lock ensures that only one proceeds. Others wait until the cache fills. This prevents a single node from firing multiple function invocations for the same path.
At the regional level, every region enforces its own lock across all nodes. After acquiring the node lock, a request tries to get the regional lock. Only one request per region can hold both locks simultaneously, meaning only one function invocation per region can regenerate a page.
This design makes collapsing scalable. Without the node-level grouping, hundreds of concurrent requests could all compete for the regional lock simultaneously. This would create a thundering herd problem where the lock coordination itself becomes a bottleneck.
TIL il firewall di Cloudflare era inizialmente fatto con nginx + PHP (!):
[...] the first version of FL was implemented based on the NGINX webserver, with product logic implemented in PHP. After 3 years, the system became too complex to manage effectively, and too slow to respond, and an almost complete rewrite of the running system was performed.
E poi fino al 2024 nginx (openresty) con scripting Lua:
From this point on, FL was implemented using NGINX, the OpenResty framework, and LuaJIT. While this was great for a long time, over the last few years it started to show its age. We had to spend increasing amounts of time fixing or working around obscure bugs in LuaJIT. The highly dynamic and unstructured nature of our Lua code, which was a blessing when first trying to implement logic quickly, became a source of errors and delay when trying to integrate large amounts of complex product logic.
Da quest'anno è in rollout la nuova versione scritta in Rust.
Habemus notedimatteo.it! Come dice /about:
[...] questo è il mio spazio personale dove condivido appunti, idee e segnalazioni sulle cose che mi capita di leggere o di vedere.
Non è una newsletter e nemmeno un blog tradizionale. È una specie di archivio, forse un diario, nello spirito del Web 1.0: non ci sono notifiche, non ci sono commenti, non ci sono reazioni, non ci sono pubblicità. Il design è brutto. Alcune note non hanno nemmeno un titolo. È tutto voluto.
E probabilmente sostituirà il mio canale Telegram @notedimatteo.